MONTENERO DI BISACCIA. Per pubblicare il suo post ha aspettato il pomeriggio, probabilmente per essere sicuro che la maggioranza non appendesse un lenzuolo per Gaza sul balcone del municipio. Poi il consigliere di minoranza Fabio De Risio ha pubblicato sulla sua pagina Facebook il fotomontaggio, il municipio con il "sudario" per Gaza e la dichiarazione: "I bambini hanno diritto alla vita, anche se sono nati dalla parte sbagliata del conflitto. Fermiamo questo massacro".
Sotto accusa chiaramente la maggioranza guidata dalla sindaca Simona Contucci. Una maggioranza che si rifà al centrodestra dichiaratamente. Prevedibile che non avrebbe mai affisso il lenzuolo per Gaza, come da iniziativa intrapresa a livello nazionale, al balcone del municipio.
Così come si può provare a ipotizzare quale potrebbe essere la giustificazione: il Comune si occupa di cose amministrative, la politica è altro. Chissà, ma in passato varie volte la politica nazionale e internazionale è entrata eccome nell'agone locale. Vale la pena di ricordare almeno tre episodi, bipartisan.
1975. A fine agosto si forma la maggioranza composta da Democrazia cristiana e Partito comunista italiano, il famoso compromesso storico ante litteram, prima che se ne parli a livello nazionale. Il 20 novembre muore il dittatore spagnolo Francisco Franco, di destra, e anche il municipio di Montenero è invitato, pare dalla Prefettura, ad esporre la bandiera a mezz'asta in segno di cordoglio. I comunisti si oppongono, prevedibilmente, ed è il primo segnale di una convivenza difficile con i democristiani, che infatti non durerà a lungo. La politica entra eccome nel Consiglio comunale di Montenero di Bisaccia.
1991. Nell'ancora Unione sovietica c'è un tentativo di colpo di Stato nel mese di agosto e a Montenero la maggioranza è formata dal solo Partito comunista. Questo però ha dei seri conflitti interni. In Consiglio comunale si cerca di parlare dei fatti di Mosca e il Pci presenta un documento di sostegno al popolo sovietico. La realtà è che appare come un tentativo di distrazione dalla crisi che già attanaglia il partitone rosso. La spaccatura avverrà un mese dopo e l'amministrazione tutta falce e martello cadrà clamorosamente. Tornerà al potere, ma dovrà scendere a patti con i moderati. Anche nel caso di putsch di agosto in Unione sovietica a Montenero la politica è entrata eccome nel Consiglio comunale.
2022. A ottobre l'attuale amministrazione comunale aderisce alla campagna di protesta a favore di Mahsa Amini, ragazza iraniana arrestata per non aver indossato il velo islamico in maniera corretta. È politica internazionale, in Consiglio comunale si taglieranno tutti una ciocca di capelli, come prevede simbolicamente la protesta. La politica entra eccome in Consiglio comunale a Montenero.
Ora per Gaza non è successo, forse era qualcosa troppo di sinistra e forse aspettarsi che i componenti della maggioranza rischino di indispettire i vertici regionali di centrodestra è troppo.
Fabio De Risio, come chiunque altro osservi con un minimo di attenzione le cose amministrative locali, sapeva che non avrebbero appeso il lenzuolo al balcone del municipio.
Link al post di Fabio De Risio su Facebook
Nella foto il fotomontaggio pubblicato da De Risio