MONTENERO DI BISACCIA. "Quando ho chiesto a Marco cosa avesse imparato in questi anni di seminario mi ha risposto: 'che il progetto di fede di Dio funziona'". Una delle tante frasi pronunciate dal vescovo Gianfranco De Luca durante l'omelia della messa che si è tenuta oggi pomeriggio e che ha avuto come momento clou l'ammissione di Marco Greco agli ordini sacri. Per il giovane montenerese, classe 1998, l'annuncio davanti alla propria comunità, oltre che alle gerarchie religiose, di voler continuare il cammino verso il sacerdozio iniziato da qualche anno.
Toccante il momento della vestizione da parte dei genitori, commossi al pari della nutrita folla che riempiva tutta la chiesa di san Matteo. Marco con indosso la tonaca ha abbracciato il vescovo De Luca subito dopo la recitazione delle formule di rito.
Al termine della funzione religiosa il parroco di Montenero don Stefano Rossi ha ringraziato il vescovo per i diciotto anni di servizio prestati alla Diocesi di Termoli-Larino. De Luca, difatti, sta per lasciare il testimone al già designato Claudio Palumbo, il cui insediamento è previsto per il prossimo 22 febbraio.
La comitiva di fedeli e religiosi si è poi trasferita nel sottostante teatrino parrocchiale, dove oltre a un rinfresco Marco Greco e altri componenti del coro dell'Almo Collegio di Capranica hanno intonato dei canti. Per il seminarista intanto continua il cammino di studi teologici, che terminerà non prima di due anni, per poi essere ordinato diacono e infine sacerdote. Per lui il saluto commosso di un'intera comunità, che si stringe intorno a un giovane che a distanza di anni dal precedente (don Claudio Recchiuti) sceglie di dedicare la sua vita a Dio.
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