MONTENERO DI BISACCIA. "Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?". Così Nanni Moretti in un film, così ieri nell'agone politico locale: più che chi c'era, era infatti evidente chi non c'era. Vale a dire Loredana Dragani. E già, l'assessora all'agricoltura del tutto assente (e solo lei) a un convegno co-organizzato dall'amministrazione comunale e riguardante il vino. E se non è agricoltura il vino cosa può esserlo? E se manca colei che, fuor dell'attuale incarico in amministrazione, di quella Cantina sociale di Montenero è stata presidente per nove anni? E se è così, se ancora una volta le indiscrezioni sono state confermate, qualcosa sarà successo. Forse più di qualcosa.
Il convegno si è svolto ieri pomeriggio nella sala consiliare. Una manifestazione riuscita e partecipata, con l'alternarsi di esperti in ogni branca del settore. Al termine degustazione di vino e altri prodotti tipici nella vicina piazza. Persone e politici da tutto il circondario, la folla delle grandi occasioni, festa riuscita. Se non fosse per quell'assenza.
Ebbene, ricordando che l'amministrazione comunale era parte dell'organizzazione, c'erano per la maggioranza: la sindaca Simona Contucci, gli assessori Claudio Spinozzi, Fiorenza Del Borrello e Nicola Marraffino, la presidente del Consiglio comunale Cabiria Calgione e si è visto anche Antonio Potalivo. Se è vero che la matematica non è un'opinione, e se la maggioranza attuale è di sette elementi, basta un semplice calcolo per scoprire che ne mancava uno. Ed era Loredana Dragani; non una qualunque, bensì assessora comunale all'Agricoltura in un incontro in cui si parlava di vino. Non bastasse, si è già accennato, lei di quella Cantina è stata presidente dal 2010 al 2018, ben tre mandati e negli anni fondamentali del salto di qualità (Vinitaly ecc.). Non può essere un'assenza che passa inosservata. Così come qualcuno ha osservato che alle 15:55, cinque minuti prima del convegno, sia stata vista passare nei pressi della piazza in macchina con un familiare.
L'assenza della Dragani conferma di fatto le indiscrezioni circolate alla vigilia del convegno. Esse volevano che l'assessora fosse rimasta scottata dall'esclusione dall'elenco di chi sarebbe intervenuto. Figuravano infatti la sindaca Contucci, Marraffino e la Calgione.
Di più, si fosse trattato di assenza "giustificata" (ma proprio dell'assessora all'Agricoltura?), un qualche cenno da parte dei convenuti c'era da aspettarselo, così com'è stato fatto per altri ospiti impossibilitati ad esserci. Invece il nome di Loredana Dragani, molto semplicemente, non si è sentito. Come se non esistesse, come se non fosse assessora. All'Agricoltura, per giunta (letteralmente).
Ciò che pare essere la conferma anche ad altre indiscrezioni, che vogliono l'aria diventare ancora più tesa in maggioranza. Ieri Nicola Marraffino ha ringraziato la Contucci pubblicamente per averlo iniziato alla politica. Pace fatta con l'assessore col quale ha avuto diverbi a fine estate? Può essere, ma resta da capire se la loro rappacificazione abbia come effetto collaterale trasformarsi in una conventio ad excludendum.
Provando a rispondere a Nanni Moretti citato in apertura, la Dragani è stata notata di più per l'assenza.
Foto in alto la giunta (con manipolazione digitale nella parte destra), in basso Loredana Dragani quando era presidente della Cantina