Comunicato dell'Università delle tre età di Montenero di Bisaccia:
Si è concluso in maniera festosa, col pranzo di sabato 8 giugno, il secondo anno di attività dell’Università delle Tre Età di Montenero. Durante l’incontro conviviale, oltre ai saluti e agli scambi fra docenti, corsisti, membri del direttivo e semplici simpatizzanti, si è tracciato un bilancio di tutto il “patrimonio immateriale” registrato dall’associazione nell’anno accademico 2023/2024.
Prima di tutto la presidente Margherita Rosati ci ha tenuto a ringraziare, oltre ai tantissimi iscritti (oltre 150), tutti i volontari che a vario titolo rendono possibile quest’esperienza che si riconferma positiva – il personale di segreteria, quanti danno supporto logistico, tecnico e di pulizia, e naturalmente i docenti, con un ricordo particolare per il compianto amico e musicista Alceo Colagioia.
Ben ventotto i corsi attivati da ottobre a maggio, con insegnanti non solo monteneresi ma che arrivano da San Salvo, Vasto, Termoli, Petacciato, Larino, Scerni, Pescara.
Due le presentazioni letterarie: prima il professor Luigi Pizzuto di Colletorto con la sua raccolta “Poesie a pezzi”, poi il giornalista Giovanni Mancinone col libro-inchiesta “Mostri. Quando non c’è più l’amore”.
Quattro conferenze di rilievo, come “La donna nella scienza” in occasione dell’8 marzo con una relazione della prof. Antonella Pellegrini di Vasto e la proiezione del film “Il diritto di contare”; “Quale futuro per il nostro paese? I giovani protagonisti” coi professori Venanzio Raspa, Francesca Di Virgilio e Luigi Mastronardi; e ancora il docente e autore Giovanni Artese di San Salvo per parlare della II Guerra Mondiale in basso Molise e a Montenero, e “Da Giulio Cesare all’intelligenza artificiale” a suggellare il protocollo d’intesa con l’Università degli Studi di Perugia.
Per la prima volta a Montenero, probabilmente, si è festeggiato il Pi Greco day, ricorrenza cara agli appassionati di matematica, con una caccia al tesoro per ragazzi e adulti e un concorso fotografico dedicato a “Montenero e la matematica”.
Altri appuntamenti al contempo istruttivi e ricreativi sono stati le lezioni-concerto d’organo col maestro Giovanni Petrone e la rassegna di film “CineMartedì” a cura di Valentina Gentile, entrambi molto apprezzati sia da una nicchia di appassionati che da vari neofiti.
Quest’anno più che mai, infine, UniTre è “uscita allo scoperto”: a completamento dei corsi “Montenero: Storia, cultura e tradizioni” della prof. Maria Teresa Bracone e “Geografia del paesaggio molisano” di Giuseppe Lamelza sono state organizzate visite guidate al borgo antico del nostro paese, alla Madonna di Bisaccia e ai calanchi, e al Museo del tombolo e al centro storico di Tavenna. Ultimo ma non per importanza un viaggio alla scoperta dell’alto Molise con Roccamandolfi, Sant’Angelo in Grotte e Macchiagodena.
Ora l’associazione e tutti coloro che le orbitano attorno si prendono una meritata pausa per poi tornare a lavoro per pianificare sia già consolidate che nuove proposte, sul piano formativo, ludico e conviviale!