In Provincia assegnazione delle deleghe in alto mare. Fra gli aspiranti la Del Borrello

A oltre un mese dal rinnovo del Consiglio ancora niente incarichi di "giunta", che sarebbe bipartisan: il centrodestra sarebbe lontano dal trovare un accordo interno

La Redazione
03/05/2024
Politica
Condividi su:

CAMPOBASSO. Mutuando le parole dalla canzone di Annalisa si potrebbe chiedere "quando, quando, quando, quando"? Ossia quando saranno assegnate le deleghe in Provincia? E l'assessora comunale di Montenero di Bisaccia Fiorenza Del Borrello ne avrà una?
Le cose sembrano abbastanza complicate, troppo a fronte di un ente svuotato di quasi tutte le funzioni, tanto da potersi permettere, appunto, di aspettare che si voti qua e là prima di decidere chi deve fare cosa. Ammesso che la Provincia faccia ancora qualcosa dopo la riforma Delrio di dieci anni fa.
Un piccolo passo indietro. A novembre è stato eletto presidente della Provincia di Campobasso il sindaco di Larino Giuseppe Puchetti, di centrosinistra. Una vittoria abbastanza inattesa ma che non significava inversione di tendenza, tant'è che nelle successive elezioni per rinnovare il Consiglio provinciale è tornato a vincere il centrodestra. Queste si sono svolte a inizio marzo e nel consesso sono entrati quattro esponenti del centrosinistra e sei del centrodestra. Fra questi l'assessora comunale di Montenero di Bisaccia Fiorenza Del Borrello, sostenuta dai consiglieri della maggioranza di cui è parte, non tutti, e con aiuti esterni da Petacciato e Campomarino, con ogni probabilità. A votare, com'è noto, sono i consiglieri comunali e non più i cittadini dal varo della citata riforma Delrio.
Il primo Consiglio provinciale di insediamento si è tenuto a fine marzo e da allora è calato il silenzio. Perché l'attesa è tutta per le deleghe che il presidente Puchetti deve assegnare a quattro dei consiglieri eletti. Ciò che si può considerare un derivato della vecchia e classica giunta. 
Detto altrimenti, è passato oltre un mese e non si sa quale sarà la squadra di governo che affiancherà il presidente della Provincia. Non che la volta scorsa sia andata molto diversamente, quando da dicembre 2021 si dovette aspettare fino a febbraio quasi finito, ma di mezzo c'erano state le feste natalizie e c'era ancora il Covid.
Il problema stavolta pare di altra natura. Intanto il presidente è di centrosinistra ma la maggioranza di colore opposto. Una contrapposizione cui si vorrebbe rimediare assegnando le quattro deleghe in parti uguali alle due fazioni. In pratica i primi due eletti per ogni schieramento. Con una logica del genere Fiorenza Del Borrello, terza, rimarrebbe fuori.
Tuttavia l'evidenza è che le cose sono più complicate e, sempre secondo indiscrezioni, pare che la quadra sia ben lungi dall'arrivare. Nel reparto di centrodestra, detto in termini pratici, non ci sarebbe accordo. Da qui, questa l'ultima indiscrezione trapelata dagli ambienti provinciali, la decisione di aspettare le elezioni amministrative di giugno per decidere. Tutto rinviato a dopo il 9 giugno? Si vedrà, nel frattempo c'è che dopo la riunione di insediamento del Consiglio provinciale non si sente parlare. Un ente da dieci anni svuotato di ogni competenza, che resta sulla carta, più o meno, ma che al tempo stesso dà spettacolo di divisione e spartizione di potere. Sempre che le indiscrezioni siano confermate. Ma se così non fosse perché non arrivano le deleghe?

Leggi altre notizie su Montenero Notizie
Condividi su: