MONTENERO DI BISACCIA. Devi pagare il ticket di una prenotazione? Porta con te una buona scorta di banconote e monete di ogni taglio, quindi occorrerà anche una sacca per gli spiccioli di tipo medievale. E il pos, acronimo di "point of sale", per il pagamento senza contanti, con carta? Macché, non c'è.
Una piccola disavventura segnalata a Monteneronotizie da più di un lettore e che riguarda il poliambulatorio, da un po' chiamato Casa della salute, di Montenero di Bisaccia. Una struttura che non si è ancora dotata di sistemi senza contante, pertanto inutile estrarre di tasca il bancomat, tanto meno il cellulare, per pagare la visita o le analisi prenotate. A quel punto non resta che usare i contanti, i cari vecchi soldi, ma i problemi non sono finiti. Perché, lamenta più di un lettore, allo sportello spesso non hanno il resto.
Vale la pena di ricordare che la Casa della salute o poliambulatorio che dir si voglia, è una struttura pubblica. Allora è lecito chiedersi se si tratti dello stesso Stato che, da anni, tormenta i lavoratori autonomi che si ostinano a non volersi munire del pos. Lo stesso Stato che accusa artigiani e commercianti di essere retrogradi, permette che in sue diramazioni territoriali ci sia quell'arretratezza?
Nel frattempo, prima di prenotare qualcosa al poliambulatorio di Montenero, sarà il caso di armarsi di banconote da venti, dieci, cinque euro, consigliabile più di una di ogni taglio, oltre che una discreta scorta di monete da uno e due euro, cinquanta, venti e dieci centesimi. Anche da cinque centesimi, non si sa mai.
Comoda, come consigliato in apertura, una sacca portamonete con chiusura a coulisse, abbastanza capiente.