Seconda giornata di ritorno (diciassettesima) del campionato molisano di promozione, il Montenero in trasferta a Busso contro la Chaminade di Mister Roberto Barrea.
Arbitro della gara Giuseppe Pio Tamburri di Isernia, coadiuvato da Michele Di Lembo di Campobasso e Adamo Bornaschella di Isernia.
Mister Sacchetti in campo con il 4-3-3: Monaca; Cacchiani, Mascilongo, Parente, Alberico; Pezzotta, Di Pietro, Pasciullo; Seck, D'Ottavio, Ramirez.
A disposizione: Spatocco, Silvestri, Piccoli, Battista, Di Gregorio, Massimi, Villano.
Villano e Battista sempre titolarissimi fino all'ultima gara, oggi partiranno dalla panchina, per il resto formazione classica.
Al 3° minuto su calcio d'angolo il Montenero passa in vantaggio con Mascilongo, per lui è il secondo centro stagionale.
Al 10° traversa di D'Ottavio, ma l'arbitro fischia un fallo in precedenza.
Al 34° Seck in contropiede da solo a tu per tu, si fa ipnotizzare dal portiere avversario.
Al 36° a conferma della dura legge del calcio, nel quale recita gol mangiato gol subito, gran gol di Barletta che pareggia la gara.
Al 41° esce di Pietro infortunato, entra Battista.
Al 43° prova dalla distanza Pasciullo, ma la sfera termina alta sopra la traversa.
Primo tempo che non ha avuto particolari sussulti se non in occasione delle due reti.
Al 59° ottima chiusura di Monaca che in uscita con un ottimo tempismo, blocca un contropiede della Chaminade.
Al 66° ottimo spunto di Momo Seck che mette in mezzo, un difensore salva tutto sulla linea.
Al 74° entra Villano per Cacchiani.
All'82° esce Seck entra Di Gregorio, ma anche nei 5 minuti di recupero, non ci sono state azioni di rilievo, bissando l'andamento del primo tempo.
Non si sono visti i 20 punti di differenza tra le due squadre, probabilmente per il campo “romantico" (quello in terra battuta), ha influito sulla gara, ma soprattutto l'uscita di Stefano Di Pietro ha influito sul gioco a centrocampo.
Il secondo pareggio consecutivo non ha fatto perdere la testa della classifica, ma l'Aesernia Fraterna con la vittoria di ieri, è appaiata a pari punti.
Il cammino è lungo, ma è chiaro che bisogna rimettersi in carreggiata come è stato fatto nei mesi del 2023, perché il 2024 non è partito come si sperava.
Domenica prossima il Montenero ospiterà lo Spinete al de Santis.
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