MONTENERO DI BISACCIA. La postazione locale del 118 rischia la demedicalizzazione nel turno notturno. L’indiscrezione non arriva come un fulmine a ciel sereno in quanto diverse postazioni medicalizzate del 118 negli ultimi tempi hanno subito il taglio a livello nazionale e locale. La possibile assenza a bordo dell’ambulanza del medico nel turno di notte già da domani (primo settembre ndr) ha sollevato timori tra la popolazione e addetti ai lavori. Il neo presidente della regione Molise Francesco Roberti è stato sollecitato da amministratori locali e personale sanitario. Se nelle prossime ore arriveranno conferme ci sarà un solo infermiere coi volontari dell’associazione della Misericordia e l’ambulanza India a garantire il servizio nelle ore notturne. Un duro colpo per la rete salva-vita dell’emergenza urgenza soprattutto per una postazione strategica come quella di Montenero che copre anche le maggiori arterie stradali del Molise e del vicino Abruzzo (SS16, autostrada A14 e fondovalle Trignina), la zona a mare e tutto il comprensorio del basso Molise lato Trigno.