Scomparsa di Nick Di Michele: il ricordo di Gianluca Monturano

Il consigliere comunale interviene sull'improvvisa morte dell'esponente del M5s che più volte è stato anche a Montenero di Bisaccia

La Redazione
29/08/2023
Politica
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Dalla pagina Facebook di Gianluca Monturano:
 

Piango attonito la scomparsa di una delle persone più vere e coerenti che abbia mai conosciuto.
Un uomo certamente duro, forse per deformazione professionale, avendo a che fare ogni giorno con le fatiche, le difficoltà e le emozioni, di chi per lavoro deve gestire un carcere, ma che faceva della sua intransigenza una sorta di bontà velata, apprezzata da tutti.
La lealtà era certamente la sua virtù più grande, che gli ha comportato anche molti nemici.
Ho conosciuto Nicolino Nick Di Michele oltre 11 anni fa, quando avevo solo 19 anni e lui era già ispettore del Carcere di Larino.
Ho avuto la fortuna di condividere con lui tantissime battaglie civiche e sociali, momenti entusiasmanti, come nel 2018, giornate di allegria e divertimento, ma anche di delusione e sconforto, come quando non andò al ballottaggio al comune di Termoli per 200 voti o come quando, meno di un anno fa, venne escluso dalle elezioni politiche.
È stato una delle persone che più mi hanno spinto a fare della mia passione civica, un impegno quotidiano in difesa degli ultimi e dei diritti sociali.
In questi anni è stato per me, e per tanti altri, una sorta di guida valoriale, sempre schierata in difesa della legalità e del rigore morale. Uno delle colonne portanti del movimento in Molise.
Anche quando alcune posizioni ci avevano visto contrapporci (molto poche), il nostro rapporto non è mai venuto meno. Forse eravamo fatti per andare d'accordo e volerci bene.
Negli ultimi tempi ci aveva accomunato anche la vita emiliana, a pochi km di distanza. Mi scriveva sempre di andarlo a trovare, per stare un po' insieme, a Parma dove lavorava e viveva, come Comandante del carcere, dividendosi con Termoli, ma ho sempre rimandato perché sapevo che ci saremmo ritrovati, al mare, in Molise, come sempre.
Oggi ne pento tanto, scusami. Avrei voluto ascoltare ancora i tuoi racconti sul G8 di Genova del 2001, nel quale avevi prestato servizio come quale responsabile del servizio traduzioni, storie che ti creavano ancora forte emozione, sentimento e dolore. In quei racconti, infatti, avevo capito la tua statura morale.
Caro Nick, la vita ti ha dato tanto, responsabilità e impegni, e tu hai dato molto, forse troppo, alle persone che ti hanno conosciuto, come me.
Oggi te ne vai, ma ti assicuro che i tuoi valori, principi resteranno in me impressi. Ti assicuro che non sarai dimenticato.
Ti lascio con una frase di Pierpaolo Pasolini, intellettuale che come me amavi: La mia indipendenza, che è la mia forza, implica la solitudine, che è la mia debolezza. (Il Caos, in Tempo illustrato, 11 Gennaio 1969).
Condoglianze alla cara Mariagrazia Cenci, a suo figlio, e ai fratelli, sorelle e famigliari.
Addio, Comandante e Consigliere. RIP amico mio
Il post sulla pagina Facebook di Gianluca Monturano
Nelle foto: in alto Nick Di Michele e Gianluca Monturano, in basso Di Michele con altri militanti del Movimento 5 stelle di Montenero di Bisaccia
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