MONTENERO DI BISACCIA. Quasi tutti sono donne, quattro nel centrosinistra e due nel centrodestra: sei i candidati monteneresi alle elezioni regionali del 25 e 26 giugno. La presentazione delle liste è avvenuta stamattina e da poco sono disponibili gli elenchi sui vari media. Ma se i candidati sono maggiori nel centrosinistra, a confermare l'atavica propensione a dividersi dei progressisti, è nel centrodestra che sembra consumarsi la battaglia intestina più importante, sebbene (all'apparenza) dissimulata.
Centrosinistra, candidato presidente Roberto Gravina. Ne sono come accennato quattro ed è qui che è presente l'unico uomo. Si tratta di Nicolò Cavedo che corre con Costruire democrazia, la lista che fa capo all'ex consigliere regionale Massimo Romano. Per il Partito democratico la candidata montenerese è Giulia D'Antonio, consigliera comunale di minoranza, mentre il Movimento 5 stelle ha scelto Emanuela Del Gesso, alla sua prima esperienza politica. Completa la rosa dei candidati di centrosinistra Valentina Bozzelli, consigliere comunale di minoranza nel mandato precedente a Montenero, in lista alle regionali con Alternativa progressista.
Difficile eleggerne uno a Montenero, figurarsi con i voti sparpagliati per quattro, ancora una volta la sinistra, anche qui, dimostra che dividersi è lo sport che le riesce meglio.
Centrodestra, candidato presidente Francesco Roberti. In questo caso le candidate monteneresi sono soltanto due, ma è il retroterra di litigi, contrasti, dispettucci e pettegolezzi, nonché sfiorata crisi amministrativa, a rendere più piccante la narrazione.
I nomi sono quelli che circolavano già da giorni, se non settimane. Tania Travaglini, assessora comunale, corre con Fratelli d'Italia; Fiorenza Del Borrello, consigliera comunale di maggioranza, con Lista del presidente. E bisogna fare attenzione a quest'ultimo dettaglio, perché pare che dalle parti del consigliere regionale Niro la cosa non sia stata presa bene, come vedremo fra poco.
La candidatura di Tania Travaglini, dopo aver ricevuto il placet del gotha regionale di partito (il senatore Costanzo Della Porta e l'assessore regionale Quintino Pallante su tutti), non aveva trovato la sperata convergenza di tutta la maggioranza. Anzi, oltre che al risvegliarsi delle varie correnti, dove ognuno tira l'acqua al suo mulino regionale, si è sfiorata la crisi di maggioranza in municipio. La Travaglini e il collega assessore Andrea Cardinali, infatti, hanno abbandonato una riunione e si è scatenata la bagarre anche fra gli altri. Per una settimana è sembrato che l'amministrazione stesse sull'orlo di una crisi irreversibile, poi rientrata, almeno in apparenza.
Ma sul tutti per Tania Travaglini, sostenuta per altro dall'omologo ed ex sindaco Nicola, non sono bastate le pressioni di Della Porta e Pallante: si è candidata anche Fiorenza Del Borrello. Quest'ultima nella lista che vede schierati sindaci e amministratori e lei stessa, difatti, è il braccio destro di Simona Contucci. La candidatura della sindaca, di cui si è vociferato a lungo, è stata infine lasciata cadere; al suo posto la Del Borrello. Pertanto anche i voti della maggioranza saranno divisi, fra le due candidate locali e fra le correnti presenti in maggioranza. Ognuno per sé.
Ma a parte le divergenze correntizie descritte da tempo su Monteneronotizie, oggi si aggiunge un altro elemento di criticità nella maggioranza. Fiorenza Del Borrello, così come la sindaca Simona Contucci, sono da sempre legate al consigliere regionale Vincenzo Niro, ma la candidatura è avvenuta nella Lista del presidente. Un fatto che dalle parti di Niro non sarebbe passato inosservato, anzi indiscrezioni ben fondate parlano di animi infuriati. Sarebbero volate parole grosse, addirittura nell'entourage del consigliere regionale c'è chi parlerebbe di tradimento vero e proprio che non si sarebbero mai aspettati. In altri termini, Niro si sentirebbe mollato sia dalla sindaca Contucci sia dalla consigliera/candidata Del Borrello.
Un caos in maggioranza di cui pare voler approfittare l'ex sindaco Nicola Travaglini, che per il momento pare abbia soltanto voluto testarne la tenuta e far sentire che c'è ancora, sia pur per interposta e omonima assessora. Nelle prossime settimane si vedrà se in maggioranza le elezioni regionali scateneranno i fuochi d'artificio.
Nella foto da sinistra in alto: Valentina Bozzelli, Giulia D'Antonio, Emanuela Del Gesso, Nicolò Cavedo. In basso da sinistra: Fiorenza Del Borrello, Tania Travaglini
Le liste con i candidati presidenti e consiglieri su Moliseweb