MONTENERO DI BISACCIA. I primi nomi a uscire, o a non uscire, sono quelli del Movimento 5 stelle: dopo l'annuncio che non sarà della partita di Fabio De Risio, arriva la conferma che invece correrà per un posto alle regionali Emanuela Del Gesso. Il suo nome compare sul sito del partito, scelto pertanto dagli iscritti nella selezione online di alcuni giorni fa.
La trentottenne montenerese, alla sua prima esperienza politica, sarà pertanto colei sulla quale i pentastellati locali punteranno alle elezioni in programma per il 25 e 26 giugno prossimi, validi per rinnovare il Consiglio regionale del Molise.
A farle compagnia, sempre nel centrosinistra locale, dovrebbe essere un'altra donna: Giulia D'Antonio. Il condizionale è tuttavia d'obbligo, perché il nome della vice segretaria del locale circolo Pd gira da giorni, ma manca l'ufficializzazione. E dagli ambienti del Partito democratico, per quanto si possa sospettare che certe voci siano fatte trapelare ad hoc, non si sbottonano. Si vedrà nei prossimi giorni.
E sempre per metà settimana, forse già domani, dovrebbero arrivare le conferme – o le smentite – più importanti per il futuro della maggioranza che regge il Comune. In particolare a candidarsi, nell'area del consigliere regionale Vincenzo Niro, sarà Fiorenza Del Borrello o la stessa sindaca Simona Contucci? Un dettaglio non da poco, come si vedrà fra poco. La discesa in campo della prima cittadina, vociferata sin dall'estate scorsa, ha via via perso forza, anche perché la diretta interessata ha sempre negato di volersi candidare. Ci si può credere o meno, così come si può credere che il sole non sorga ogni mattina, fatto sta che la sua discesa in campo per le regionali è rimasta in bilico, fra altri e bassi, fino ad ora. A quanto pare la decisione, per la sua come di tutte le altre candidature, a destra e a manca, dipende dai vertici regionali. Detto con parole diverse: se a Campobasso dicono che qualcuno deve candidarsi si obbedisce, senza fiatare, zitti e buoni (Maneskin docet). È sempre stato così, ma almeno in passato si aveva l'impressione che i locali avessero una qualche voce in capitolo, un minimo di interlocuzione.
La candidatura della Contucci è importante anche se non soprattutto per la stabilità della maggioranza. Se si candidasse, cosa farebbe Tania Travaglini? L'assessora comunale alle Politiche sociali da qualche settimana è data per candidata certa alle regionali in quota Fratelli d'Italia; ma sul suo nome non è arrivata la convergenza richiesta, per altro anche dal suo mentore, omonimo ed ex sindaco Nicola Travaglini. Anzi si è scatenata una bagarre che per una settimana ha fatto temere che la maggioranza si sfasciasse del tutto e si finisse ad elezioni anticipate. Un tutti contro tutti, poiché sono emersi anche altri problemi e bollenti spiriti di altri esponenti di maggioranza, finito con una pace armata. Tutti divisi, ognuno vota chi vuole alle regionali, ma non facciamo saltare l'amministrazione, separati in casa, in sintesi. Ma se si candida Simona Contucci, la comandante in capo, si potrebbe ancora andare in ordine sparso, con tre o quattro correnti? In altri termini: un voto così sparpagliato, rendendo difficile per la sindaca in persona un'affermazione, sarebbe un lusso che si può permettere una maggioranza? E pertanto: se scendesse in campo la Contucci, la Travaglini dovrebbe fare un passo indietro?
Una situazione non facile, dove la sindaca finora si è limitata a restarsene in silenzio e aspettare che passasse la tempesta. Un Aventino a parti invertite. A risolvere i guai della maggioranza ci pensino i regionali oppure il passare del tempo. Stavolta si vedrà. O meglio, si saprà domani: la candidata sarà Contucci o Del Borrello? Una battaglia tutta rosa, quella montenerese, in ambo gli schieramenti e dentro la maggioranza. Ma ragionevolmente non una corsa rosa; ci si appella alla clemenza del Giro d'Italia, in svolgimento sulle strade italiane, per l'oltraggioso paragone.
Nella foto da sinistra Simona Contucci e Fiorenza Del Borrello; in alto la schermata dal sito del Movimento 5 stelle con la candidatura di Emanuela Del Gesso