MONTENERO DI BISACCIA. A fine 2021 in extremis, nel 2022 in ritardo, anche su questo, quasi fosse un cliché. Stavolta è il caso della lettura dell'acqua, normalmente presa a fine anno e che da inizio 2022 prevede la comunicazione diretta sul sito del Comune. O meglio, prevedeva, perché l'apposita funzione ha smesso di funzionare. Tanto meno è arrivato qualche avviso in merito. Anche per l'acqua, sia nella lettura sia nella fatturazione, l'amministrazione è in ritardo.
Sembra essere diventato leitmotiv da fare proprio il titolo di un libro uscito quasi vent'anni fa e scritto da un autore di origine montenerese: "È tardi...". Non si cita anche l'esclamazione colorita sostituita dai puntini di sospensione per motivi che il lettore comprenderà.
Tornando alla questione acqua, chi è più attento sa che per comunicare la lettura è meglio non indugiare, così ha già provato a cliccare sull'apposita voce, "autolettura contatori idrici" sul sito del Comune. Subito dopo la sorpresa: "pagina in costruzione, ci scusiamo per il disagio". In pratica ha funzionato l'anno scorso, adesso non più. Non è possibile comunicare la lettura dell'acqua al 31 dicembre, come da sempre raccomandato. Non resta perciò che annotare la cifra rilevata a fine anno o in questi giorni su un foglietto, per i più tradizionalisti, o da qualche parte su computer o smartphone, per i più moderni. Poi aspettare che si possa comunicarla e che in definitiva il Comune sia pronto a fatturare i consumi del 2022. Ai fini pratici non cambierà nulla per l'utente? No, se la lettura come appena spiegato è presa adesso e annotata per essere comunicata in seguito. Sì se sarà presa solo allorquando, finalmente e in ritardo, il Comune riuscirà ad avvisare gli utenti di essere in procinto di fatturare.
In quel caso dipenderà da quanto tempo sarà passato, perché ci sarebbe il rischio concreto di superare i 150 metri cubi di consumo e pagare l'importo maggiorato sulla parte eccedente. Detto altrimenti: fatto 120 il consumo al 31 dicembre, se esso è rilevato e comunicato, mettiamo, a maggio, quando è diventato 170, si pagherebbero 20 metri cubi a prezzo maggiorato pur non avendo effettivamente splafonato nell'anno di riferimento, cioè il 2022. In altre parole un sovrapprezzo dovuto non all'elevato consumo che si cerca di scoraggiare, ma al ritardo col quale il Comune è arrivato a far comunicare le letture.
A meno che, repetita juvant, la lettura non sia presa e annotata in questi giorni. Ma allora perché non avvisare? Perché a giorni sarà pronto il sistema di inserimento delle autoletture sul sito e quindi questo articolo è inutile? Può darsi, nel frattempo e nel dubbio meglio prenderla quella lettura. Stando attenti sui contatori vecchio tipo con tre lancette: se si sbaglia con quella delle centinaia è facile comunicare cento metri cubi in meno (il sovrapprezzo arriva l'anno successivo) o in più (il sovrapprezzo arriva subito).
Quanto alle bollette dell'acqua per i consumi del 2021, sono arrivate anch'esse in ritardo, ça va sans dire, e sono state pagate a dicembre. Sarà il caso di rispolverare il bel libro di Antonio Benedetto del 2004. Lui si riferiva ai ritardi di una generazione in contraddizione col mondo agli albori della globalizzazione e con se stessa. Il Comune ai ritardi nella fatturazione dei servizi forniti.
La pagina sul sito del Comune di Montenero di Bisaccia dedicata all'autolettura dell'acqua:
http://www.comune.montenerodibisaccia.cb.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2094