MONTENERO DI BISACCIA. "Dilettanti allo sbaraglio", intitola così il suo ultimo intervento su Facebook Fabio De Risio e si rivolge, manco a dirlo, alla maggioranza di cui è oppositore in Consiglio comunale. Sotto accusa ancora una volta la decisione di non fare domanda per un asilo nido pubblico, nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, e lo spunto arriva dall'annuncio del sindaco di Petacciato Roberto Di Pardo: un milione e 278mila euro per realizzarne uno nel confinante centro. Invece "nel Comune di Montenero di Bisaccia – scrive De Risio - dove c'è un sindaco con venti anni di politica alle spalle e tanta esperienza di poltrone da conquistare, si è deciso di non fare domanda". In effetti quello dell'asilo nido, e di approfittare dell'occasione unica del Pnrr, è un cruccio del consigliere di minoranza da mesi. In questo caso la scelta della maggioranza di Simona Contucci è stata di non presentare domanda, ritenendo un nido pubblico non necessario a Montenero, essendoci pochi bambini agevolmente ospitati in strutture private. Viceversa per la scuola vera e propria, demolizione e ricostruzione in altro sito, la domanda non è stata accettata, mancando alcuni requisiti. E De Risio, ancora una volta, torna sul tema: "Esclusi dal bando per una nuova scuola, e persi 8.000.000 di euro siamo fuori anche da quelli per costruire il futuro dei nostri figli, asili nido e scuole di infanzia. Continueremo ad avere scuole di cinquanta anni, non antisismiche senza palestre decenti e senza un posto esterno dove far giocare i nostri figli. Complimenti".
Preso dalla foga, gli accade anche in Consiglio comunale, l'esponente di minoranza ha inserito qualche zero in più, oltre a qualche svista di battitura, così come i venti anni di carriera politica della Contucci andrebbero ritoccati al ribasso. Ma tant'è, De Risio non ci sta a rassegnarsi in un paese dove le opportunità si perdono così e, oltre a riportare il post con cui il sindaco di Petacciato si fa vanto del finanziamento ottenuto, elenca i Comuni molisani ammessi alla graduatoria per costruire asili nido. Ne sono ventinove, da Rocchetta al Volturno a Trivento, passando per Termoli, Bojano ecc. Per ognuno accanto è riportata la cifra del finanziamento. Montenero non c'è perché, conclude Fabio De Risio "i bambini non votano".
Il post di Fabio De Risio sulla sua pagina Facebook