Sull'autobus da Mafalda alla zona industriale di Termoli occorre portare l'ombrello

I pendolari lamentano lo stato dei mezzi di trasporto pubblico e delle strade, costretti ad allungare su mulattiere perché il ponte è chiuso da quattro anni

La Redazione
27/07/2022
Cronaca
Condividi su:

MAFALDA E TAVENNA. Dalla pioggia che arriva fin dentro l'abitacolo alle strade rotte, passando per il caldo infernale senza potersi riparare dall'irraggiamento solare perché mancano le tendine ai finestrini. Questo lo stato di degrado nel quale versano gli autobus usati nella tratta Mafalda-Tavenna-zona industriale di Termoli, a denunciarlo i pendolari che la percorrono ogni giorno per recarsi al lavoro.
I pullmann "non hanno le tendine per il sole, molti sedili sono strappati e d'inverno quando piove entra l'acqua dentro in vari punti, dobbiamo cercare un posto dove non goccioli, in più dai vetri laterali, con le guarnizioni rotte, ci passa anche il vento". Questa la testimonianza di un pendolare, il quale aggiunge che il tragitto percorso è attualmente allungato verso strade scomode, essendo chiuso al transito il ponte di Palata. Si tratta del ponte dello Sceriffo, interdetto al traffico pesante dal terremoto del 2018, cosa che costringe a passare per Montecilfone, Guglionesi, poi "una mulattiera rotta in vari punti, per arrivare fino allo zuccherificio e lì prendiamo finalmente un pezzo di strada buona".

Leggi altre notizie su Montenero Notizie
Condividi su: