MONTENERO DI BISACCIA. Quasi centomila euro in meno, questa la riduzione sulla tassa dei rifiuti che a causa del Covid interesserà le utenze non domestiche per l'annualità 2021. E' quanto si evince dalla determina n. 136 pubblicata stamattina sull'albo pretorio del Comune di Montenero di Bisaccia. Una boccata di ossigeno per le imprese locali dopo il difficile periodo della pandemia, quando molte attività o sono rimaste chiuse per mesi oppure hanno visto ridotto considerevolmente il fatturato se aperte. In particolare a Montenero hanno sofferto i vari periodi di restrizioni e chiusure le imprese legate a ristorazione e somministrazione di bevande, abbigliamento, palestre ecc.
Le bollette della Tari sono in corso di distribuzione e, come avrà osservato chi è possessore di Partita Iva, le tariffe sono state abbassate del sessanta per cento. Questo solo per le utenze non domestiche, come detto, vale a dire per negozi, botteghe artigiane e attività varie. L'importo esatto di 99.291,18 euro va a sottrarsi alla cifra complessiva relativa alle entrate da tassa sui rifiuti, che supera di poco il milione e cinquantamila euro. Una riduzione che per alcuni tipi di attività, e in relazione alle dimensioni, si traduce in svariate centinaia di euro, essendo tra l'altro più onerose, da sempre, le tariffe per le Partite Iva rispetto a quelle casalinghe. Inoltre la riduzione, sensibile ma non si sa quanto notata, che qualche anno fa ha interessato le utenze domestiche ancora si attendeva che fosse estesa alle attività produttive. Per il momento, anche se in modo inaspettato e indesiderato, ci ha pensato il Covid.